Adesso Telegram è pronta a regalare l’abbonamento Premium ai propri utenti. L’ultima strategia è a dir poco folle: la strategia del servizio.
Telegram è senza ombra di dubbio il secondo servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo, dietro solamente a WhatsApp. Il colosso di Meta ad oggi è inarrivabile e da quando ha scelto di battere la concorrenza copiandone le funzioni è diventato ancora di più irraggiungibile. Nonostante questo ancora oggi sono ancora tantissimi gli utenti che lo preferiscono rispetto a WhatsApp, merito anche della numerose polemiche sul trattamento dei dati sensibili da parte di Meta.
Infatti prima di tutti Telegram ha fatto della privacy e della sicurezza dei dati una priorità assoluta. L’applicazione è in grado di utilizzare la crittografia end-to-end per le chat segrete e permette agli utenti di avere un maggiore controllo su tutte le loro conversazioni. Per non parlare poi della vastissima gamma di funzionalità, alcune di queste copiate proprio dalle dirette rivali. Da diverso tempo l’app ha deciso di lanciare anche il servizio Premium. Proprio questo adesso è disponibile gratuitamente, grazie ad una strategia che fa discutere e non poco.
Di recente, come abbiamo anticipato, Telegram ha voluto lanciare l’abbonamento Premium. Adesso l’applicazione sembrerebbe offrire agli utenti la possibilità di accedere a questa versione dell’app gratuitamente. Questo approccio però non ha fatto altro che suscitare numerose polemiche riguardo alla sicurezza ed alla privacy degli utenti. Solitamente questo abbonamneto ha il costo di 5 dollari. Per questo motivo chi ha già pagato ritiene discutibile la scelta di Telegram. Adesso quindi è possibile capire come accedere a Premium gratuitamente.
Gli utenti possono optare per un programma chiamato “Access peer-to-peer” o P2PL, il quale richiede loro di mettere a disposizione il proprio numero di telefono e consentire l’invio di password monouso ad altri utenti. In base ai dettagli scoperti da un utente noto come X AssembleDebug, Telegram ha introdotto questa nuova sezione nei propri termini di servizio, specificando i dettagli del programma P2PL. Gli utenti che aderiscono a questo programma accettano che Telegram utilizzi il loro numero di telefono per inviare fino a 150 messaggi con password OTP ad altri utenti che effettuano l’accesso al loro account.
In cambio di questo servizio, gli utenti ricevono un codice regalo per un mese di abbonamento Premium. Questa strategia solleva numerose preoccupazioni sulla privacy degli utenti. Mettere a disposizione il proprio numero di telefono in questo modo espone gli utenti a potenziali rischi di abusi e violazioni della privacy. Il fatto che il numero di telefono diventi visibile e accessibile a chiunque può essere motivo di preoccupazione. Adesso quindi l’utenza chiede non solo spiegazioni, ma anche dei chiarimenti per quanto riguarda il trattamento dei dati sensibili.
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