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Nuovo attacco sui dispositivi Apple, l’azienda emette l’allarme: cos’è lo spyware mercenario

Sta avvenendo un nuovo attacco contro i dispositivi Apple: la società ha lanciato l’allarme. In che cosa consiste?

Gli attacchi hacker si verificano con grande frequenza ormai. Infatti i sistemi informatici sono migliorati a tal punto da favorire i cybercriminali. E non è nemmeno una faccenda che può essere risolta facilmente. Sembra che gli aggiornamenti non siano più sufficienti ormai. Per questa ragione si sta tentando di migliorare le difese dei dispositivi. Ed ora persino gli iPhone di Apple potrebbero trovarsi in pericolo.

Attacco hacker: i dispositivi Apple non sono al sicuro – Snoitalia.it

Questa notizia è trapelata diversi giorni fa. Cioè quando Apple ha avvertito tutti i suoi utenti di un male imminente. Gli alert sono stati inviati in 92 Paesi del mondo, e non è una novità serena purtroppo. Difatti pare che i dispositivi potrebbero essere stati presi di mira da uno spyware. Parliamo di un virus informatico che si occupa di spiare i cellulari. In questo modo può accumulare ed inviare le informazioni presso un server.

Cellulari di Apple sotto attacco, gli alert sono stati lanciati: ecco le dinamiche

Ma non è tutto purtroppo. Il tipo di spyware è definito “mercenario“, e non per una casualità in questo caso. Si tratta di un virus informatico che viene venduto e distribuito in ogni parte del mondo. In origine era stato sviluppato dalla NSO Group (Israele) e chiamato Pegasus. Con il passare del tempo si è diffuso ovunque, dando la possibilità a molti enti criminali di appropriarsene. Per questa ragione è stato definito in quella maniera.

Ecco come si stanno verificando gli attacchi hacker – Snoitalia.it

Tuttavia non parliamo di attacchi informatici di poco conto. Quelli che vengono eseguiti costano parecchio e attaccano bersagli scelti con cura. Per riuscirci inviano un link o un allegato da scaricare tramite una email. Così facendo possono installarlo nel dispositivo, infettarlo in breve tempo e tenerlo sott’occhio come se niente fosse. Di norma bisognerebbe chiedere il permesso al dispositivo per farlo.

Non è questo il caso dato che, come è stato segnalato dagli esperti, lo spyware viene installato senza dire nulla al proprietario. Non appena viene installato accede in automatico a tutte le applicazioni presenti sul dispositivo. Per una questione di sicurezza vi consigliamo di eseguire un controllo periodico delle app. Eliminate quelle che vi sembrano sospette e non scaricate file sospetti: è per il vostro bene. Potreste rischiare grosso senza esserne a conoscenza. Prima che sia troppo tardi.

Sebastiano Spinelli

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