In un mondo perfetto, ogni volo prenotato decollerebbe e atterrebbe secondo programma. Tuttavia, la realtà è spesso diversa e i passeggeri si trovano a dover affrontare cancellazioni o ritardi.
Queste situazioni possono essere causate da una varietà di fattori, che vanno dal maltempo a scioperi, manutenzione straordinaria dell’aeromobile o persino cause di forza maggiore come attacchi terroristici o pandemie.
Se il volo è annullato all’ultimo minuto hai diritto a una valanga di soldi. Queste linee guida offrono uno sguardo approfondito su cosa aspettarsi quando si affrontano situazioni spiacevoli come le cancellazioni dei voli e su come navigarle efficacemente ottenendo ciò che è dovuto secondo legge.
Cause comuni di cancellazione
Le ragioni per cui un volo può essere cancellato sono numerose. Il maltempo e le condizioni meteorologiche avverse rappresentano probabilmente le cause più note, ma non sono le sole. Scioperi del personale navigante o degli addetti all’aeroporto possono paralizzare l’operatività dei voli.
Anche la manutenzione straordinaria dell’aeromobile è una ragione valida per la cancellazione di un volo. In tempi recenti, abbiamo visto come eventi imprevisti quali pandemie globali possano avere un impatto significativo sul traffico aereo.
Obblighi delle compagnie aeree
Di fronte a una cancellazione, le compagnie aeree non sono lasciate alla libertà assoluta su come gestire la situazione.
Esistono regole ben precise che devono seguire per garantire i diritti dei passeggeri. Una di queste regole riguarda il preavviso: se un volo viene cancellato, la compagnia deve informare i passeggeri con almeno 14 giorni di anticipo per garantire il rimborso totale del biglietto acquistato.
Modalità di rimborso
Quando si tratta di ottenere il rimborso per un volo annullato dalla compagnia (e non dal passeggero), esiste una procedura specifica da seguire. Contattare direttamente la compagnia aerea è il primo passaggio fondamentale per richiedere informazioni sulle modalità di rimborso disponibili – che possono variare da voucher spendibili in futuro fino al rimborso diretto attraverso vari metodi finanziari.
Se ci si imbatte in difficoltà nel ricevere quanto dovuto dalla compagnia aerea, l’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) può intervenire aprendo una pratica ispettiva nei confronti della stessa.
Importanza del preavviso
Il valore del rimborso dipende strettamente dai tempi con cui viene comunicata ai passeggeri la decisione della cancellazione:
- Un avviso entro due settimane dalla partenza garantisce un rimborso totale;
- Se l’avviso arriva tra due settimane e sette ore prima della partenza, il passeggero ha diritto solo al 50% dell’importo pagato;
- Nel caso in cui sia il passeggero stesso ad annullare senza motivazioni valide, non spetta alcun tipo di rimborso.
Tuttavia, anche in quest’ultimo scenario potrebbe esserci margine per negoziazioni dirette con la compagnia aerea che potrebbero portare ad uno sconto su futuri acquisti come gesto commerciale “di buona volontà”.