La casa di produzione finisce nei guai, consumatori sul piede di guerra. Intanto sul sito ufficiale appare una nota riguardante la faccenda.
A tenere banco in questi giorni sono i numerosi difetti di produzionie segnalati da uno dei centri di riparazione GPU più famosi ovvero NorthridgeFix. Sembravano ormai messi alle spalle i problemi riguardanti la scheda grafica RTX 4090 di Nvidia ma a quanto pare gli utenti continuano a lamentare malfunzionamenti – più di qualcuno è riuscito addirittura a fonderla.
Puntualmente ogni giorno, nel noto laboratorio, si recano persone che ne chiedono la riparazione, parliamo di una cifra che si avvicina alle duecento unità mensili.
La vicenda qualche mese fa ha coinvolto anche CableMod, costretta a ritirare gli adattatori di alimentazioni utilizzati per la scheda in questione, vista l’evidente pericolosità. Tuttavia, come sottolineato da NorthridgeFix, sono ancora tanti i clienti che ne fanno utilizzo. Sul sito di Nvidia intanto sono apparse le indicazioni per chiedere il rimborso, viste le numerose lamentele ricevute di recente, e le motivazioni che hanno portato alla sostituzione di interi lotti.
Nvidia, ancora guai con la RTX 4090: ora si può ottenere il rimborso
Il vero problema delle schede grafiche RTX 4090 di Nvidia risiede principalmente nella scelta della casa di produzione di utilizzare connettori 12VHPWR, particolarmente soggetti al surriscaldamento. Numerosi gli utenti che hanno letteralmente ‘fuso’ la GPU, è anche per questo che l’azienda ha deciso di intervenire, sostituendoli con dei nuovi, i 12V-2×6 ma le segnalazioni continuano ad arrivare e la comparsa varia a seconda dell’utilizzo, intensivo o meno intensivo.
Resta da vedere se le modifiche apportate possano contribuire alla risoluzione definitiva, solamente il tempo potrà fornire risposte in questo senso. Anche perché c’è chi ha malfunzionamenti già pochi mesi dopo l’acquisto mentre altri dopo un anno, sono diverse le variabili e i fattori in gioco. Tra questi anche la tenuta degli adattatori di alimentazione della CableMod, ancora utilizzati da qualcuno nonostante siano stati subito ritirati dal mercato.
Per quanto riguarda la richiesta di rimborsi, Nvidia fa sapere attraverso il proprio sito ufficiale che è possibile effettuare la sostituzione del prodotto con uno analogo, ammettendo, di fatto, come presenti un evidente difetto di produzione – si fa rientrare tutto nella copertura della garanzia, quindi.